A Milano, Sabato 03 Marzo
2018, è iniziata la quattordicesima edizione di “Identità Golose”,
consueto ed importante congresso di cucina, che si tiene in questo
periodo dell’anno in città e che raccoglie, oltre agli esponenti migliori della Cucina e della Gastronomia Italiana,
anche presenze di rilievo nel panorama culinario Internazionale. Il tema di
quest’anno è il “Fattore Umano”, ovvero quel fattore che vuole porre al centro del mondo
della ristorazione, le relazioni umane, l’uomo-chef e tutte le sue
brigate, la sala, i suoi fornitori, la
squadra necessaria per arrivare al successo e per ultimo e, non meno importanti,
i suoi clienti. Pensare e ragionare su buona cucina, arte dell’ospitalità e
convivio. “Viviamo in un’epoca dove è più facile avere lo sguardo rivolto ad
uno schermo, piuttosto che verso il viso di una persona”...Queste le
parole di Paolo Marchi,
ideatore e curatore del congresso ed ecco qui l'importanza del fattore umano.
Nei tre giorni, sono saliti sul palco più di 120 chef e 1300 operatori della comunicazione, malgrado il freddo gelido e la neve, malgrado la contemporaneità dello svolgimento delle elezioni politiche, grandi numeri, che via, via nel corso degli anni, hanno visto un incremento strepitoso., Nella prima
giornata di Venerdì 03 Marzo, dopo l’apertura, dedicata quest’anno ad un omaggio alla regione Calabria, fitto il programma ed il parterre degli Chef
e dei relatori presenti così come pure, per gli altri due giorni. Gli chef più rappresentativi del
panorama Culinario Italiano e i grandi nomi della ristorazione si sono
alternati nelle varie sale dedicate del MiCo-Milano Congressi.
In Sala Blu 1, Cristina Bowerman ha aperto i lavori di Identità di Formaggio, sul palco con il Sous Chef Edoardo Fortunato, con una lezione che ha visto
protagonisti il caciocavallo della Puglia e le croste di Grana Padano,
mentre nel pomeriggio, la stessa sala ha
ospitato Identità di Gelato. Sempre nel pomeriggio, l’Auditorium ha ospitato la
premiazione del finalista italiano del concorso C3 Valrhona, Ettore Beligni e "Identità di Gelato" con Stefano Guizzetti – Ciacco Gelato, a chiudere la giornata è stato invece Moreno Cedroni. Per tutta la giornata, per la parte di “Identità Naturali”, sezione che ormai è a cuore non
solo a me, ma ad un pubblico sempre più vasto ed appassionato, si sono
succeduti nella Sala Blu 2 , i nomi ormai storici della cucina naturale, vegetale e biologica
con tutte le sue ultime tendenze.
Sul palco Daniela Cicioni con tutte le creazioni legate al suo strabiliante formaggio vegetale fermentato CICIONI ,
Simone Salvini, chef innovativo, maestro paziente ed accurato e poi tanti volti nuovi, come Floriano Pellegrino e
Isabella Potì e
l’americano Chris Fischer,
contadino-chef da Boston - The
Beetlebung Far.
Tra i protagonisti anche Corrado Assenza,
con una lezione dal titolo “Naturale, per natura”. In
Sala Gialla 3, è iniziata la nuova edizione di Identità di Champagne-Atelier
des Grandes Dames che ha visto protagoniste, nella prima giornata, Viviana Varese, Antonia Klugmann e Aurora
Mazzucchelli.
Diversi
i Main e Medium Sponsor coinvolti, tante le aziende espositrici presenti, anche l’Associazione
Italiana Ambasciatori del Gusto e la FIC- Federazione Italiana Cuochi. Interessanti, ammalianti gli
interventi e le prestazioni di tutti i relatori, che con convivialità e
semplicità, hanno dimostrato le loro grandi qualità non solo di chef, ma di
persone, persone che ogni giorno compiono il loro mestiere con passione e
dedizione, curando il particolare, partendo proprio dalle materie prime, che
scelgono per realizzare le loro creazioni e dedicandosi alle proprie brigate, come
un padre ed una madre fanno con i loro figli, ed è proprio questo uno dei
componenti del fatidico “Fattore Umano”, quel “Fattore Umano” rappresentato
anche da quello che è il territorio di provenienza, la rivalutazione del
patrimonio culturale ed enogastronomico di cui si dispone, per fare saldo il legame
con la propria terra e le sue tradizioni. “Identità
Golose” è un’esperienza
meravigliosa, dove oltre a ritrovare tanti dei protagonisti del panorama
culinario con i loro bagagli ricchi di un misto fra innovazione e tradizione,
si scoprono realtà nuove che pian, piano stanno emergendo e che, magari, in un
futuro non poco lontano, porteranno e detteranno nuove appassionanti regole in
cucina!
EL
Nessun commento:
Posta un commento