4/6 persone
Ingredienti:
- 400/500 gr Tagliatelle (di farro o kamut o grano duro)
- 250 gr. di seitan al naturale
- 500 gr. polpa di pomodori datterini
- 2 carote
- mezzo cipollotto fresco
- curcuma, la punta di un cucchiaino
- papriKa affumicata, un cucchiaino e mezzo
- sale
- olio Evo
- vino bianco, 1/4 di bicchiere
Procedimento:
Prendere il seitan e passarlo per pochi secondi sotto l'acqua corrente. Passare nel minipimer il seitan tagliato a pezzi e triturarlo bene bene. Preparare un trito con le carote ed il cipollotto fresco.
In un tegame, versare due o tre cucchiai di olio Evo e mettere il trito di odori, fare scaldare il tutto pochi minuti poi aggiungere il seitan, lasciare cuocere qualche minuto versando il vino. Aggiungere la polpa di pomodori datterini, il sale, la curcuma la paprika affumicata. lasciare cuocere per una quindicina di minuti a fuoco lento.
Nel frattempo portare a bollore l'acqua calda per la cottura delle tagliatelle di farro, cuocere le taglaitelle, scolarle e condirle con il ragù di seitan.
EL
Il seitan è un alimento molto noto sia ai vegetariani che ai vegani, secondo una leggenda furono dei monaci buddhisti a crearlo, che per motivi etici seguivano una rigida dieta vegetariana. "Trasformare la semplice farina di grano in una gustosa ricetta, è compiere un'operazione alchemica. Il seitan è una conquista dell'intelligenza umana" (Simone Salvini). Ha l'aspetto simile per consistenza a quello della carne, è una alimento altamente proteico ricavato dal glutine di grano tenero o di altri cereali. E' molto digeribile, ma sconsigliato ai celiaci, il suo apporto proteico è simile a quello della carne, ma senza la stessa concentrazione di grassi saturi e colesterolo tipiche degli alimenti di origine animale. Si trova in vendita in varie preparazioni, quello al naturale è preferibile. Si può fare anche a casa, e quello casalingo è di sicuro unico, con un sapore di gran lunga migliore rispetto a quello confezionato. Può essere cucinato in una straordinaria varietà di modi.
EL
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