Giovedì 17 Maggio 2018, ho
partecipato a Roma ad un’interessante conferenza per la presentazione di
Winedo,
presso la location del MUSIA living & arts, il nuovo affascinante spazio
per l’arte contemporanea di Ovidio Iacorossi, in una fra le vie
più suggestive della città eterna.
Che cos’è Winedo?
E’ un innovativo
progetto sul vino e la sua arte, il primo sistema di vendita e formazione online,
dove è possibile trovare vini accuratamente selezionati e approfondire, allo
stesso tempo, la conoscenza del mondo del vino. In un clima particolare tra arte e creatività, il giovane team
dell’azienda ha accolto tutti con una simpatia ed una cordialità veramente
straordinaria, mostrando tutta la grande passione ed il costante impegno, che
stanno dedicando per la realizzazione di questo progetto.
“Imparare a degustare un grande vino", è questa l’ idea che ha
spinto i due giovani Lorenzo Contini e Fabio Pisi
Vitagliano, alla creazione di questa rivoluzionaria startup nel
panorama italiano del mondo enologico. Un progetto nato grazie al loro
entusiasmo, che ha voluto trasformare una grande passione in competenza
qualificata e lavoro. Il rispetto
della tradizione e del territorio, la cura per la qualità, l’attenzione all’esperienza sono solo alcune delle qualità di questa impresa.
Nato nel 2016, questo progetto
oggi è divenuto un accurato sito online https://www.winedo.it/ e una nuova azienda, che conta su un’ottima
squadra di lavoro, una squadra in continuo viaggio alla ricerca di nuove realtà
vitivinicole in Italia e all’Estero da selezionare, verificando
scrupolosamente ogni dettaglio, dalla materia prima in vigna, ai metodi di coltura, ai procedimenti
in cantina, all’imbottigliamento fino al packing e alla spedizione. Dopo la
selezione, infatti, tutti i vini scelti, vengono custoditi in un grande magazzino
termoregolato, a pochi kilometri da Roma, gestito dalla Bucap S.p.A.
Nel sito, si possono trovare solo
ottimi vini, accuratamente selezionati, frutto dell’attenta ricerca che Winedo
fa insieme al grande intenditore con cui collabora, Luca Boccoli e ad altri
esperti degustatori alla ricerca di sole virtuose eccellenze. E’ un programma
di crescita continuo ed accurato, che offre una formazione online, che
incentiva la mente del degustatore con approfonditi contenuti grafici, a
seguito dell’acquisto, invogliando così l’appassionato ad abituare i sensi ed
il palato a nuovi aromi e profumi, invitandolo a mettere alla prova le proprie
conoscenze, degustando le scelte fatte. L’utente si registra e crea il proprio account, apprende sbloccando i livelli Edo e diventa degustatore Winedo, degusta mettendo in pratica ciò che ha
imparato. La Winedo ha creato una sua certificazione dove i vini vengono
selezionati in base alle «Grandi Bollicine» e alle «3Q» : qualità organolettica, qualità
aziendale, qualità al giusto valore.
Il
programma di formazione non finisce qui, infatti, la Winedo Accademy
organizza, anche, workshop continui e degustazioni di vino a Roma e a Milano. A
Roma, un’importante collaborazione con il nuovo spazio di arte contemporanea, Musia, permette lo svolgimento di
cicli, di incontri e corsi di degustazione, che partiranno già dal prossimo 24
Maggio, immersi in un’atmosfera magica, in questa splendida
location, dove arte e creatività si sposano con il food e il wine, dove Winedo seleziona e
cura la carta di tutti i vini proposti.
Dopo la conferenza, si sono svolte le degustazioni di tre vini straordinari, insieme allo staff, agli ospiti e con
l’attenta ed accurata guida di Luca Boccoli ed il racconto dei produttori.
Un allettante buffet, preparato dallo chef della cucina del Musia, Ben Hirst, ha accompagnato le degustazioni, con piatti di fingfood particolarissimi, serviti con giovialità dallo chef e dai suoi collaboratori.
Non
resta che collegarsi al sito ed iniziare ad imparare a riconoscere aromi,
profumi e sentori nuovi ed ammalianti, scoprendo bottiglie che certamente non
troverete altrove…Intanto, nei prossimi giorni,
ne racconterò qualcuna, degustata e sorseggiata durante la serata!
EL
#winedo #winedosocial #berecreativo
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