25 febbraio 2017

Frolla al cacao con confettura di lamponi, panna, fragole e mandorle al naturale - contest "cucinaserena"



Quasi agli sgoccioli, ma il tempo è tiranno ed il tema da rappresentare "tanto importante ed appassionante", vi presento una delle mie due ricette, scelte per il contest itinerante, “Il piatto che vi rievoca felicità”, organizzato da Serena Bri, nel suo blog "Cucinaserena", qui linkato...

http://www.cucinaserena.it/2017/01/contest-di-cucina-in-cucina-di-gennaio-febbraio-2017/.  

Dico, "tanto importante ed appassionante", perché non  è stato facile scegliere un unico piatto che rievochi in me felicità, proprio perché per me, il cucinare stesso è esso stesso piacere e felicità. "Tutto quello che esce dalla mia cucina è cresciuto nel mio cuore", è questo il mio motto...Quindi scegliere è difficilissimo! Così ne ho scelte due.  Due ricette di pasticceria, proprio perché, solitamente, sono i dolci a rievocare più gioia! Molti degli ingredienti utilizzati e le ricette stesse producono in me un sentore di letizia, perché riportano il mio pensiero ai paesi nordici e alla loro cultura culinaria, che tanto mi affascina e tanto mi appassiona. A quei paesi, dove la gastronomia locale rivisita la cucina tradizionale, fatta a base di materie prime locali. La mente va proprio a quei paesi, dove le grandi foreste e gli altopiani sconfinati sono ricchi di frutti di bosco, piante aromatiche ed erbe selvatiche, dove in estate i frutti del bosco diventano squisite confetture home made. A quei paesi, dove le  estati sono brevi, con pomeriggi  infiniti, giorni lunghissimi e notti che non arrivano mai. La magia della luce di quelle estati, famosa in tutto il mondo, che non si può descrivere a parole e che lascia nell'animo la sensazione di quel chiarore romantico e segreto, proprio solo di quelle "notti bianche", che non diventano mai, quasi completamente scure. Ai lunghi inverni innevati, a quella natura sconfinata, incontaminata, dove l'acqua, la luce ed il verde infinito creano nell'animo ricordi, senso di libertà ed emozioni infinite, legate ad un dolce senso di  felicità!

In questa prima ricetta, ho realizzato una crostata molto particolare, dove per la base troviamo una frolla al cacao amaro, senza latte, burro e uova, senza alimenti di origine animale, una frolla dal sapore fragrante e delicato, aromatizzata con un pizzico di cannella. Per il ripieno, invece, ho scelto una confettura di lamponi, la panna di cocco, le fragole e le lamelle di mandorle amare. Qui il gusto amaro del cacao e il quasi sapore amarognolo della marmellata di lamponi si uniscono alla dolcezza delle fragole, che anche se non ancora di stagione, sono riuscita a trovare biologiche e di non molto lontano, e alla soffice dolcezza della panna di cocco, il tutto raffinato dal croccante delle mandorle al naturale. Una unione di gusti e sapori diversi, opposti tra loro, ma ben calibrati, che lasciano nel palato un' unica ed inconfondibile scia di squisitezza, quasi di felicità! 

Per una tortiera di circa 22 cm


Ingredienti:


Per la frolla veg al cacao

  • 240 gr. di farina tipo 2 (Buratto)
  • 80 gr. di cacao amaro crudo
  • 80 gr. di zucchero di canna chiaro
  • 65 gr. di olio di mais bio
  • 2 cucchiaini di cremor tartaro
  • un pizzico di cannella
  • 65 gr. di acqua

Per il ripieno

  • 250 ml di latte di cocco, o vegetale (o fresca)
  • un vasetto di confettura di lamponi bio
  • 250 gr. di fragole bio
  • 80 gr. di lamelle di mandorle al naturale
  • farina di cocco essiccata 



Procedimento:


Per la frolla



  1. In una bastardella versate tutti gli ingredienti secchi tranne lo zucchero, iniziando con la farina, poi il cremor tartaro e la cannella, fate un buco nel mezzo e versate anche l'olio di mais.
  2. A parte in un tegamino, mettete l'acqua e lo zucchero di canna e lasciate intiepidire sul fuoco, fino a quando lo zucchero sarà quasi completamente disciolto.
  3. Aggiungete l'acqua con lo zucchero disciolto, nella bastardella con il resto degli ingredienti, versandolo nel centro, insieme all'olio di mais. Miscelate bene bene prima olio, acqua e zucchero e poi iniziate ad incorporare pian piano la farina con gli altri ingredienti.
  4. Lavorate l'impasto, fino a quando non risulterà morbido ed elastico, formate una palla e lasciatela riposa in frigo per circa un'ora.
  5. Trascorso questo tempo, togliete l'impasto dal frigo. Su una spianatoia versate qualche manciata di farina e  poi l' impasto, lavorate ancora qualche minuto e poi stendetelo con l'aiuto di un mattarello, per formare la base della crostata.
  6. Foderate una teglia da 22 cm, meglio una con la base estraibile,  con carta forno e appoggiate la base della crostata, avendo accortezza di stendere bene la pasta anche ai bordi.
  7. In forno 180° per circa 20 minuti.
  8. Togliete dal forno e lasciate la base a raffreddare, per una ventina di minuti.


Per il ripieno



  1. Montate il latte di cocco ( o un altro tipo di panna) con l'aiuto di uno sbattitore elettrico o di un sifone per dolci.
  2. Pulite le fragole, passandole velocemente sotto l'acqua corrente, e privatele del picciolo, tagliatele in vari modi, così da creare poi una decorazione più originale.
  3. Versate la confettura di lamponi, direttamente sulla base ormai fredda, livellate bene la superficie e poi aggiungete anche la panna, avendo l'accortezza a non mischiarla con la marmellata.
  4. Iniziate poi la decorazione appoggiando per prime, tutte intorno al bordo,  le lamelle di mandorle amare, per poi proseguire con le fragole. Io ho alternato fragole con tagli a forme diverse, per dare un tocco di originalità e formando un cuore centrale, ma potete sistemarle come più preferite. Continuate fino al completamento delle fragole.
  5. Decorate con ciuffi di confettura di lamponi e con farina di cocco essiccata.





Il cacao amaro crudo, è un alimento usato tantissimo nelle nostre cucine, ho scelto di utilizzarlo, proprio per creare una pasta frolla che oltre ad essere "free" da alimenti di origine animale, sia anche originale, diversa dalla solita utilizzata come base per crostata. Il cacao, scoperto da Cristoforo Colombo e portato grazie a lui in Europa, oltre ad essere la base e l'unione di infinite preparazioni di pasticceria è oggi, nelle nuove tendenze culinarie, associato anche ai primi piatti! E' ricco di molte proprietà e  molti benefici per la nostra salute, è antiossidante, è un energetico, aiuta a ridurre il colesterolo, ha effetti benefici per il cuore e per il sistema immunitario. Oltre a sali minerali e vitamine, contiene molti flavonoidi con proprietò antiossidanti. E' considerato un elisir di lunga vita, ne bastano 20 grammi al giorno! E cosa non indifferente è un potente antidepressivo!!!

EL

2 commenti:

  1. Cara Eliana, quante sensazioni hanno guidato la realizzazione di questa crostata bella da vedere e con una frolla molto interessante da provare. Grazie per la tua ricetta e per la partecipazione. Un abbraccio

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  2. Buongiorno Serena,si ma il tema era davvero "speciale", grazie a te 😊

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