Visualizzazione post con etichetta Contest. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Contest. Mostra tutti i post

25 febbraio 2017

Ciambelline cannella, avena e sciroppo d'acero - contest "cucinaserena"



E' questa, la seconda ricetta, per il contest itinerante, “Il piatto che vi rievoca felicità”, organizzato da Serena Bri, nel suo blog "Cucinaserena", qui linkato

 http://www.cucinaserena.it/2017/01/contest-di-cucina-in-cucina-di-gennaio-febbraio-2017/.


Ho scelto questa ricetta per il contest, proprio perché, come per l'altra ricetta, gli ingredienti utilizzati mi evocano proprio un sentore di letizia, perché mi riportano con la mente ai paesi nordici e alla loro cultura culinaria, che tanto mi affascina e tanto mi appassiona...A quei paesi dove la gastronomia locale rivisita la cucina tradizionale, a base di materie prime locali...La mente va proprio a quei paesi, dove le grandi foreste e gli altopiani sconfinati, sono ricchi di frutti di bosco, piante aromatiche ed erbe selvatiche, dove in estate i frutti del bosco, diventano squisite e prelibate marmellate home made.  A quei paesi dove le  estati sono brevi, con pomeriggi  infiniti, giorni lunghissimi e notti che non arrivano mai. La magia della luce di quelle estati, famosa in tutto il mondo, che non si può descrivere a parole e che lascia nell'animo, la sensazione di quel chiarore romantico e segreto, proprio solo di quelle "notti bianche", che non diventano mai, quasi completamente scure. Ai lunghi inverni innevati, a quella natura sconfinata, incontaminata, dove l'acqua, la luce ed il verde infinito, creano nell'animo ricordi, senso di libertà ed emozioni infinite legate ad un dolce senso di letizia...


Queste ciambelline, sono l'ideale nei freddi pomeriggi invernali accompagnate da una tazza di buon thè o cioccolato, in più sono leggere e con pochissimi grassi. Ritroviamo qui, tutti i tipici sapori dei paesi nordici dalla cannella, all'avena, allo sciroppo d'acero...la casa profumerà di cannella per tutta la serata!

Ingredienti:


  • 100 grammi di farina 0 o tipo due buratto
  • 70 grammi farina d'avena integrale
  • 80 grammi di zucchero di canna chiaro
  • 1/2 cucchiaino di cannella in polvere
  • 1/4 di cucchiaino di lievito in polvere ( cremor tartaro)
  • 60 ml di olio di mais spremuto a freddo ( o di riso)
  • 60 ml di sciroppo di acero grado C ( oppure 1 cucchiaino di malto di riso)
  • 120 ml latte vegetale
  • un pizzico di sale

Per guarnire

  • qualche cucchiaio di zucchero di canna chiaro
  • 1/2 cucchiai di cannella in polvere
 

Procedimento:


In una ciotola, mescolate gli ingredienti secchi, iniziando così...

  1. Setacciate le farine con il lievito.
  2. Aggiungete lo zucchero, la cannella ed il pizzico di sale.
  3. Mescolate bene, con l'aiuto di una spatola.

In un'altra ciotola, mescolate insieme anche i liquidi

  1.  Versate l'olio, il latte vegetale e lo sciroppo d'acero.
  2. Unite gli ingredienti secchi a quelli liquidi, mescolando energicamente. per qualche minuto.
  3. Con l'aiuto di un mestolo, mettete l'impasto negli appositi stampini, riempiendoli per 3/4.
  4. Posizionateli nel forno, a 180° per 25 minuti circa.
  5. Toglieteli dal forno e ancora tiepidi passarli nello zucchero di canna e nella cannella.

Se non avete a disposizione gli stampini con il buco, potete utilizzare quelli tipici dei muffin, verranno benissimo ugualmente!


La farina d'avena, contiene molte proteine ricche di lisina, aminoacido spesso assente in altri cereali. Dal punto di vista delle vitamine, contiene tiamina, niacina e a-tocoferolo, per i minerali è ricca di zinco, ferro e fosforo. Ha un' ottima presenza di fibre, il suo amido viene, per questo, assorbito molto lentamente, a vantaggio così del suo indice glicemico.
La parte delle sue fibre poi, contiene molti beta-gucani, molecole benefiche per la cura di alcune malattie metaboliche.

EL

Frolla al cacao con confettura di lamponi, panna, fragole e mandorle al naturale - contest "cucinaserena"



Quasi agli sgoccioli, ma il tempo è tiranno ed il tema da rappresentare "tanto importante ed appassionante", vi presento una delle mie due ricette, scelte per il contest itinerante, “Il piatto che vi rievoca felicità”, organizzato da Serena Bri, nel suo blog "Cucinaserena", qui linkato...

http://www.cucinaserena.it/2017/01/contest-di-cucina-in-cucina-di-gennaio-febbraio-2017/.  

Dico, "tanto importante ed appassionante", perché non  è stato facile scegliere un unico piatto che rievochi in me felicità, proprio perché per me, il cucinare stesso è esso stesso piacere e felicità. "Tutto quello che esce dalla mia cucina è cresciuto nel mio cuore", è questo il mio motto...Quindi scegliere è difficilissimo! Così ne ho scelte due.  Due ricette di pasticceria, proprio perché, solitamente, sono i dolci a rievocare più gioia! Molti degli ingredienti utilizzati e le ricette stesse producono in me un sentore di letizia, perché riportano il mio pensiero ai paesi nordici e alla loro cultura culinaria, che tanto mi affascina e tanto mi appassiona. A quei paesi, dove la gastronomia locale rivisita la cucina tradizionale, fatta a base di materie prime locali. La mente va proprio a quei paesi, dove le grandi foreste e gli altopiani sconfinati sono ricchi di frutti di bosco, piante aromatiche ed erbe selvatiche, dove in estate i frutti del bosco diventano squisite confetture home made. A quei paesi, dove le  estati sono brevi, con pomeriggi  infiniti, giorni lunghissimi e notti che non arrivano mai. La magia della luce di quelle estati, famosa in tutto il mondo, che non si può descrivere a parole e che lascia nell'animo la sensazione di quel chiarore romantico e segreto, proprio solo di quelle "notti bianche", che non diventano mai, quasi completamente scure. Ai lunghi inverni innevati, a quella natura sconfinata, incontaminata, dove l'acqua, la luce ed il verde infinito creano nell'animo ricordi, senso di libertà ed emozioni infinite, legate ad un dolce senso di  felicità!

In questa prima ricetta, ho realizzato una crostata molto particolare, dove per la base troviamo una frolla al cacao amaro, senza latte, burro e uova, senza alimenti di origine animale, una frolla dal sapore fragrante e delicato, aromatizzata con un pizzico di cannella. Per il ripieno, invece, ho scelto una confettura di lamponi, la panna di cocco, le fragole e le lamelle di mandorle amare. Qui il gusto amaro del cacao e il quasi sapore amarognolo della marmellata di lamponi si uniscono alla dolcezza delle fragole, che anche se non ancora di stagione, sono riuscita a trovare biologiche e di non molto lontano, e alla soffice dolcezza della panna di cocco, il tutto raffinato dal croccante delle mandorle al naturale. Una unione di gusti e sapori diversi, opposti tra loro, ma ben calibrati, che lasciano nel palato un' unica ed inconfondibile scia di squisitezza, quasi di felicità! 

Per una tortiera di circa 22 cm


Ingredienti:


Per la frolla veg al cacao

  • 240 gr. di farina tipo 2 (Buratto)
  • 80 gr. di cacao amaro crudo
  • 80 gr. di zucchero di canna chiaro
  • 65 gr. di olio di mais bio
  • 2 cucchiaini di cremor tartaro
  • un pizzico di cannella
  • 65 gr. di acqua

Per il ripieno

  • 250 ml di latte di cocco, o vegetale (o fresca)
  • un vasetto di confettura di lamponi bio
  • 250 gr. di fragole bio
  • 80 gr. di lamelle di mandorle al naturale
  • farina di cocco essiccata 



Procedimento:


Per la frolla



  1. In una bastardella versate tutti gli ingredienti secchi tranne lo zucchero, iniziando con la farina, poi il cremor tartaro e la cannella, fate un buco nel mezzo e versate anche l'olio di mais.
  2. A parte in un tegamino, mettete l'acqua e lo zucchero di canna e lasciate intiepidire sul fuoco, fino a quando lo zucchero sarà quasi completamente disciolto.
  3. Aggiungete l'acqua con lo zucchero disciolto, nella bastardella con il resto degli ingredienti, versandolo nel centro, insieme all'olio di mais. Miscelate bene bene prima olio, acqua e zucchero e poi iniziate ad incorporare pian piano la farina con gli altri ingredienti.
  4. Lavorate l'impasto, fino a quando non risulterà morbido ed elastico, formate una palla e lasciatela riposa in frigo per circa un'ora.
  5. Trascorso questo tempo, togliete l'impasto dal frigo. Su una spianatoia versate qualche manciata di farina e  poi l' impasto, lavorate ancora qualche minuto e poi stendetelo con l'aiuto di un mattarello, per formare la base della crostata.
  6. Foderate una teglia da 22 cm, meglio una con la base estraibile,  con carta forno e appoggiate la base della crostata, avendo accortezza di stendere bene la pasta anche ai bordi.
  7. In forno 180° per circa 20 minuti.
  8. Togliete dal forno e lasciate la base a raffreddare, per una ventina di minuti.


Per il ripieno



  1. Montate il latte di cocco ( o un altro tipo di panna) con l'aiuto di uno sbattitore elettrico o di un sifone per dolci.
  2. Pulite le fragole, passandole velocemente sotto l'acqua corrente, e privatele del picciolo, tagliatele in vari modi, così da creare poi una decorazione più originale.
  3. Versate la confettura di lamponi, direttamente sulla base ormai fredda, livellate bene la superficie e poi aggiungete anche la panna, avendo l'accortezza a non mischiarla con la marmellata.
  4. Iniziate poi la decorazione appoggiando per prime, tutte intorno al bordo,  le lamelle di mandorle amare, per poi proseguire con le fragole. Io ho alternato fragole con tagli a forme diverse, per dare un tocco di originalità e formando un cuore centrale, ma potete sistemarle come più preferite. Continuate fino al completamento delle fragole.
  5. Decorate con ciuffi di confettura di lamponi e con farina di cocco essiccata.





Il cacao amaro crudo, è un alimento usato tantissimo nelle nostre cucine, ho scelto di utilizzarlo, proprio per creare una pasta frolla che oltre ad essere "free" da alimenti di origine animale, sia anche originale, diversa dalla solita utilizzata come base per crostata. Il cacao, scoperto da Cristoforo Colombo e portato grazie a lui in Europa, oltre ad essere la base e l'unione di infinite preparazioni di pasticceria è oggi, nelle nuove tendenze culinarie, associato anche ai primi piatti! E' ricco di molte proprietà e  molti benefici per la nostra salute, è antiossidante, è un energetico, aiuta a ridurre il colesterolo, ha effetti benefici per il cuore e per il sistema immunitario. Oltre a sali minerali e vitamine, contiene molti flavonoidi con proprietò antiossidanti. E' considerato un elisir di lunga vita, ne bastano 20 grammi al giorno! E cosa non indifferente è un potente antidepressivo!!!

EL

31 luglio 2016

MUFFIN ALLE CAROTE

Scegliere una sana e corretta alimentazione, non significa sempre rinunciare al gusto e al sapore a tavola. Possiamo modificare le nostre abitudini alimentari, con piccoli accorgimenti quotidiani che ci permettono, di seguire le basi della dieta mediterranea, riducendo le quantità di zucchero e di sale, utilizzando alternative diverse. In questa deliziosa ricetta, ho scelto oltre all'utilizzo delle carote, ricche di tantissime qualità nutraceutiche, di sostituire lo zucchero nell'impasto, con  un concentrato di datteri o il malto di riso.  
 
 

I muffin, possono essere un'ottima colazione ed una salutare merenda per i bambini, purché muffin homemade, fatti con diverse accortezze, al posto di merendine industriali confezionate!
Proprio l'altro giorno, ho sperimentato questa ricetta deliziosa di muffin fatti con le carote, per il mio bambino di 8 anni, devo dire che sono stati veramente apprezzati !!!

 


Ingredienti:

  • 200 grammi di carote biologiche
  • 200 grammi di farina bio ( tipo 2 + integrale oppure tipo 1 + tipo 2 oppure farro + tipo 2)
  • 150 grammi di concentrato di datteri (oppure malto di riso)
  • 1/2 arancia biologica
  • 80 grammi di olio di semi di mais biologico
  • 1 cucchiaio raso di amido di mais bio
  • 1 bustina di cremor tartaro
  • 1 baccello di vaniglia bourbon biologica in polvere


Procedimento:


Iniziamo a preparare i muffin alle carote...
    1. Pulire le carote e tagliarle a julienne, poi con un frullatore ad immersione o il bimby,  tagliuzzarle ancora di più rendendole quasi una poltiglia.

    2. In una terrina capiente, versare tutti gli ingredienti secchi, iniziando con le farine, lo zucchero, il lievito, l'amido di mais ed il baccello di vaniglia in polvere.

    3. In un altro recipiente miscelare, invece, tutti gli ingredienti liquidi, iniziando con l'olio di semi ed aggiungendo a poco a poco il succo dell'arancia spremuta, a seconda della grandezza ne occorreranno una o due...amalgamando bene in due o tre secondi con l'aiuto di una frusta da cucina a mano...

    4. Con l'aiuto sempre  della frusta e quello di una spatola, incorporare a mano a mano gli ingredienti liquidi a quelli secchi e  impastare velocemente, fino ad ottenere un composto omogeneo e denso.

    5. Preparare le formine per il forno e versarvi accuratamente l'impasto in un'ognuna.


    6. Mettere in forno per circa 30 minuti a 180*...Sfornare e guarnire con zucchero a velo o zuccherini a piacimento (unici zuccheri in quantità quasi minime utilizzati).

    P.S.: questi muffin, possono essere anche un'ottima base per deliziose cupcake da guarnire a piacimento con ingredienti vari...



    Originaria dell’Afghanistan, la carota ha moltissime proprietà e qualità nutrizionali, come tutte le verdure.
    La sua ricchezza sta nei carotenoidi ( betacarotene in primis) , i pigmenti "pastelli della natura", come spesso chiamati, che  vengono trasformati in vitamina A dall’organismo: 100g. di carota coprono il fabbisogno giornaliero di  vitamina A, il 12% di vitamina C e tra il 3 e l’8% di  vitamine del gruppo B. La carota è ricca di zuccheri, di ferro, magnesio, calcio, fosforo e potassio. È priva di sodio e ricca di fibre e antiossidanti. E' associata a tutti quei vegetali di color arancio, che tanto fanno bene alla nostra salute...è infatti indicata per combattere le affezioni polmonari e gastro-duodenali, nell'insufficienza epato-biliare e nelle dermatosi.
    E' carminativa e facilita la digestione e stimola la produzione di succhi gastrici. 
    Le ultime ricerche anticancro, suggeriscono che, oltre al betacarotene, nelle carote è presente un'altra sostanza il falcarinolo, un alcool grasso dalle molteplici qualità antitumorali.
    Per questo, utilizzarle in appetitose ricette, come i Muffin alle carote, non può che essere un ottimo rimedio per mangiare sano in modo gustoso!!!
     
     Proprio con questa ricetta, partecipo per la categoria  SPECIAL KIDS - DOLCE-  BAMBINI DAI 7 AI 10 ANNI,  al food contest "DIETA MEDITERRANEA? SI GRAZIE!", organizzato nell'ambito del progetto: 
    "Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II di Napoli e l'Associazione Italiana Food Blogger, insieme per la salute. La ricetta giusta per il tuo benessere", CONTEST CUCINA E SALUTE.
     
     
     




    http://areacomunicazione.policlinico.unina.it/wp-content/uploads/2016/06/dietamediterranea-definitivo-28_06_161-307x262.jpg

     EL

    Insalata di riso rucola, pachino e mais con maionese al latte di mandorla

    Il riso, anche se trae la sua origine nei paesi asiatici, oggi lo ritroviamo nella nostra dieta mediterranea, come la pasta e tutti gli altri cereali, come elemento base della dieta quotidiana.  Il suo profilo nutrizionale è veramente ottimo, a differenza della pasta viene assimilato dal nostro organismo in sole 2 ore , mentre la pasta in 3 ore, risultando quindi, facilmente digeribile e privo di glutine. Questa insalata di riso, è un equilibrato piatto unico, che soprattutto in estate, può essere un buon pranzo o una buona cena. Il tutto condito con pochissimo sale, ma insaporito con un trito di erba cipollina, paprika dolce, mandorle a lamelle e maionese con latte di mandorle. I piatti unici, nella nostra dieta mediterranea, sono caratterizzati dall'unione di carboidrati e proteine, ovvero del tradizionale primo e secondo, nascono dall'esigenza moderna di accelerare i tempi di preparazione, senza rinunciare al gusto ed ovviamente alla salute! Qui troviamo il riso come componente di carboidrati, le mandorle come discreta fonte proteica e le verdure, niente di più semplice, ma con un delizioso e delicato sapore, che va dal salato al quasi dolce...



    Per 4 persone


    Ingredienti:

    • 160/200 grammi di Riso parboiled per insalata
    • 15/20 pomodori pachino
    • 160 grammi di mais in grani bio
    • 120 grammi di rucola bio
    • 4/5 fili di erba cipollina
    • 1/2 cucchiaino di paprika dolce
    • 100 grammi di mandorle bio al naturale a lamelle
    • un pizzico di sale

    Per la maionese al latte di mandorla 

    • 100 ml di latte di mandorla bio non zuccherato
    • 65 grammi di olio di mais o di riso
    • 50 grammi di olio EVO
    • succo di mezzo limone bio
    • un pizzico di sale

    Procedimento:

    1.  Prepare la maionese al latte di mandorla, come segue. Versare nel bicchiere del mixer a immersione, il latte di mandorla ( che possiamo precedentemente preparare con un estrattore oppure acquistare già pronto) il succo di limone,  il sale e  frullare per pochi secondi. Unire i due tipi di olio a filo nel bicchiere ed emulsionare in modo da far entrare più aria possibile. Man mano che si addensa, salire su in superficie con un movimento deciso. Lasciare raffreddare e condensare in frigo per circa tre ore.

    2. Pulire la rucola, cercando di togliere tutti i gambi più duri delle foglie, lavare ed asciugare tagliuzzando poi, le singole foglie in più parti . Preparare anche i pomodori pachino, dopo averli lavati, dividerli in quattro parti ognuno. Sciacquare sotto un getto di acqua fredda i grani di mais e scolarli bene. Preparare il trito di erba cipollina, in modo piuttosto fine.

    3. Cuocere il riso, lessandolo in circa un litro e 60 millilitri di acqua per circa 12/15 minuti. Portare l'acqua ad ebollizione, salare con poco sale, e versare il riso lentamente a pioggia, mescolando spesso, in modo che i chicchi non si attacchino al fondo. Scolare il riso e lavarlo in acqua fredda per qualche secondo.

    4. In una capiente insalatiera, versare il riso , mescolare aggiungendo 1 cucchiaio di olio EVO, il trito di erba cipollina e la paprika dolce. Poi mano a mano aggiungere tutti gli ingredienti, i grani di mais dolce, i pomodori pachino, la rucola tagliata e per ultimo la maionese di mandorle e le mandorle a lamelle. Condire bene amalgamando il tutto omogeneamente. Servire su un letto di rucola oppure, in alternativa, si può versare l'insalata di riso sul piatto di portata accompagnandola soltanto con la mayo veg accanto per presentare il piatto,  poi miscelare tutto il condimento completo, in un secondo momento.




    In questa insalata di riso, ho utilizzato il riso parboiled (significa sbollentato), poiché ha la caratteristica di non scuocere ed i tempi di cottura sono leggermente inferiori, rispetto al riso classico o a quello integrale.
    Possiamo, però, impiegare anche un riso integrale, più salutare e ricco di proprietà curative e nutraceutiche, in quanto  non è raffinato, ricco di selenio, antiossidanti e fibre soprattutto insolubili, è a basso contenuto glicemico e di zuccheri, l'unico difetto i tempi di cottura!
    Nella ricetta ritroviamo poi, oltre  al riso, ingrediente principale, ricco di molte vitamine basilari, la A, la B1, la B2, la B6, carboidrati e pochi grassi, ma molti minerali che fornisce un apporto energetico di circa 350 calorie per ogni 100 grammi, anche molti degli alimenti della nostra dieta mediterranea. La rucola, il pomodoro pachino, che sono verdure fonte di sali minerali e fibre;  l'olio evo, ricco di acidi grassi monoinsaturi e acido oleico; le mandorle ,  frutta secca fonte di omega 3 e omega 6, calcio e magnesio, fosforo, vitamina A e in quantità abbondante Vitamina E, hanno una discreta componente proteica  e pochi zuccheri. Quindi tutti ricchi di qualità indiscutibilmente salutari, per l'adozione di uno stile di vita sano e corretto!


    Proprio con questa ricetta, partecipo per la categoria PIATTI UNICI,  al food contest "DIETA MEDITERRANEA? SI GRAZIE!", organizzato nell'ambito del progetto: 
    "Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II di Napoli e l'Associazione Italiana Food Blogger, insieme per la salute. La ricetta giusta per il tuo benessere", CONTEST CUCINA E SALUTE.




    http://areacomunicazione.policlinico.unina.it/wp-content/uploads/2016/06/dietamediterranea-definitivo-28_06_161-307x262.jpg
     EL

    10 maggio 2016

    Fusilli con fiore di zucca, asparago piacentino e crema di tofu



    Ingredienti:


    • 600 grammi di asparagi piacentini
    • 12 fiori di zucca
    • 400 grammi di pasta formato fusilli
    • olio EVO
    • olio di riso
    • sale 
    • un panetto di tofu fresco o sottovuoto circa 150 grammi
    • 2 fili di erba cipollina
    • 2 foglioline di basilico
    • miscuglio di spezie aromatiche essiccate (prezzemolo, basilico, aglio e peperoncino)


    Procedimento:

    1. Lessare per qualche minuto gli asparagi in acqua bollette leggermente salata e pulire accuratamente i fiori di zucca privandoli       del gambo e del pistillo interno.

    2. In una padella di acciaio mettere 5 cucchiai di olio EVO, il preparato di spezie aromatiche essiccate ( prezzemolo, basilico, peperoncino ed aglio) e lasciare in fiamma per due minuti.

    3. A parte preparare una cremina con il tofu  (preferibilmente fresco) come segue: nel minipimer tofu, erba cipollina, basilico, sale, pepe, un cucchiaino di olio di riso  ed una parte degli asparagi (tutti i gambi). Triturare per qualche minuto, fino ad ottenere una crema densa e consistente.

    4. Lessati gli asparagi, utilizzare i gambi per preparare la crema condimento ed aggiungere le punte all'olio nella padella           precedentemente preparato, lasciare cuocere per qualche minuto e poi unire anche i fuori di zucca, tenendone da parte qualcuno per guarnire poi il piatto.

    5. Cuocere la pasta, ed una volta al dente mantecare in padella con le punte di asparagi, i fiori di zucca, aggiungendo la cremina di tofu a piacimento.

    Essendo il tofu un alimento dal sapore particolare aggiunge quel tocco in più al piatto poiché unito al sapore degli asparagi triturati insieme nella cremina, inoltre, essendo il tofu ricco di proteine rende questo piatto un semplice, ma raffinato piatto unico!!!

    Volendo a chi non gradisce questo alimento, si può evitare di aggiungere la cremina finale, mantecando il piatto solo con punte di asparagi e fiori di zucca.

    Ancora... si può rendere particolare la ricetta rimpiattando la pasta su un fiore di zucca allargato, precedentemente caramellato in padella....come nella foto...





    Con questa ricetta, partecipo ad un concorso organizzato dal Consorzio Asparago Piacentino....

    EL

    30 aprile 2016

    Contest "Chef per un giorno con Olio Clara" - Spaghetti di zucchina con formaggio di anacardi, emulsione di Olio Clara e sesamo.




    Questa mia ricetta, creata per il contest "Chef per un giorno con olio Clara"  è un piatto sfizioso, veloce e facile da preparare. E' un piatto raw, tutto crudo, ma non per questo meno appetitoso. Direi gustosissimo e salutare, dove il delicato sapore del formaggio di anacardi, con tutte le qualità nutritive e benefiche che esso possiede, si sposa con la naturalezza delle zucchine crude...Ho scelto di preparare questo piatto, perché è proprio il sapore naturale e la non cottura degli ingredienti che si fondono immediatamente e ci fa apprezzare, in tutto e per tutto, il gusto e tutte le qualità organolettiche che il pregiato "Olio Clara" possiede. Il suo profumo intenso ed il suo sapore forte, ma al tempo stesso delicato con le sue note fruttate, ci accompagna nell'assaporare e nel godere di sapori nuovi, ma che al tempo stesso, ci riportano gusti antichi, come quello del buon olio d'oliva, pur sempre e comunque attuali. Le qualità di questo olio biologico e tutte le note fruttate e le fragranze che esso emana, da quella di foglia, di erba di fresco taglio, di mandorla, a quelle di carciofo, di cardo, di mela ed erbe aromatiche incontrano la cucina crudista e ad essa si fondono, sprigionando sapori autentici ma particolari, provocando nel palato note di amaro di diversa intensità quasi piccante, o sfuggenti sensazioni di dolce che si trasformano in un attimo in molteplici sfumature che accompagnano il sapore sobrio del formaggio di anacardi e quello crudo delle zucchine. Sensazioni impercettibili alla forma, ma ineguagliabili nella sostanza e nel palato! 


    Dosi per 2 persone:


    • 1 zucchina grande o due piccole bio (preferibile una grande) tipo zucchina Nera di Milano (anche detta verde)
    • 100 gr. di anacardi biologici al naturale
    • 3/4 cucchiai di acqua 
    • sale
    • 1/2 cucchiaino di gomasio
    • 1 cucchiaino di semi di sesamo
    • un mazzetto di basilico bio
    • 2 /3  fili di erba cipollina bio
    • 1 cucchiaino + 2 cucchiai grandi di "Olio Clara"



    Procedimento:


    1. Iniziate la preparazione del piatto, facendo il formaggio di anacardi, che volendo, può essere fatta il giorno precedente o qualche ora prima, la mattina per la sera.
    2. In una ciotola di vetro, lasciate in ammollo per diverse ore, meglio per una notte intera, gli anacardi.
    3. Trascorso tale tempo, togliete gli anacardi dall'acqua di ammollo, sciacquateli e scolateli bene bene.
    4. Versateli in un mixer o nel bimby, con tre o quattro cucchiai di acqua.
    5. Triturate fino a raggiungere una  consistenza densa e cremosa.
    6. Mettete poi  il composto, così ottenuto, in un colino e lasciare scolare l'acqua in eccesso per qualche ora, in frigo.
    7. Dopo di che riprendete il composto e aggiungete 2 foglie di basilico, 2 fili di erba cipollina, un poco di sale e un cucchiaino di OLIO CLARA, versate il tutto nuovamente nel mixer (minipimer) o nel bimby e frullate ancora per qualche secondo e poi con l'aiuto di un cucchiaio miscelate bene bene amalgamando il tutto. La nostra crema di formaggio di anacardi è pronta. 
    8. Dopo aver ultimato il formaggio, ( se si prepara il giorno prima si può lasciare in frigo in un contenitore ermetico), dedicatevi alla preparazione degli spaghetti di zucchina.
    9. Prendete la zucchina, meglio se bella grande poiché più maneggevole, e con l'apposito temperino Spirelli formate tanti spaghetti, che lascerete una 30 di minuti, circa, in un'insalatiera con un pizzico di sale, una cottura semplice, salutare e  poco dispendiosa.
    10. Trascorsi i 30 minuti, togliete l'acqua che nel frattempo si è formata dagli spaghetti di zucchina, scolandole bene, mescolarle, aggiungendo la crema di formaggio, il gomasio e ancora qualche goccia di OLIO CLARA.
    11. Miscelate con cura ancora per qualche minuto.
    12. A parte preparate un'emulsione, che può essere fatta o con un mixer per due tre secondi o a mano con un mortaio in ceramica, unendo 4 o 5 foglie di basilico, un cucchiaino di semi di sesamo e 1 cucchiaio e mezzo, due di OLIO CLARA.
    13. Procedete con la preparazione del piatto, come segue.
    14. Su un piatto da portata versate l'emulsione di basilico, OLIO CLARA e sesamo, poi adagiatevi sopra gli spaghetti di zucchine alla crema di formaggio di anacardi. Condite con un pizzico di gomasio e guarnire con tre fili di erba cipollina.

    Il piatto è pronto, bello, buono e soprattutto sano! 

    Basta miscelare gli spaghetti con l'emulsione ed assaporate il tutto, in un mixer di sapori che variano da quello forte, robusto e deciso quasi piccante dell'OLIO CLARA a quelli nuovi del formaggio di anacardi miscelato a quello delle zucchine crude, del gomasio profumato il tutto dalle note del basilico e dell'erba cipollina. Una scoperta di sapori nuovi uniti a sapori genuini! 

    Tempi di preparazione:


    1 oretta e mezza, più le ore di ammollo degli anacardi e la scolatura del formaggio dal liquido in eccesso.

    Attrezzi necessari:



    • 1 temperino per verdure tipo Spirelli
    • 1 mixer (minipimer) o bimby
    • 1 mortaio in ceramica (eventualmente)




    Nota: Anche il gomasio, può essere preparato home-made, basta triturare nel mortaio di ceramica sesamo e sale rosa o bianco, oppure si trova facilmente già pronto in commercio. 


    RICETTA FOTOGRAFICA


    Lasciare in ammollo gli anacardi
    Per qualche ora o per tutta una notte




    Sciacquarli e scolarli dall'acqua 



    Dopo di che, nel minipimer con 3 cucchiai di acqua



    Lasciare scolare la crema ottenuta dal liquido in eccesso per qualche ora in frigo

    Aggiungere OLIO CLARA, basilico, erba cipollina e sale

    Mixare nel minipimer per qualche secondo
    Miscelare bene bene con un cucchiaio
    Preparare eventualmente il gomasio


    Aggiungere qualche goccia di OLIO CLARA e gomasio





    Con il temperino Spirelli

    Preparare gli spaghetti di zucch
    Fino al termine di tutta la zucchina



    Aggiungere un poco di sale
    Lasciare circa  30 minuti


    Dopo di che, scolare l'acqua degli spaghetti di zucchina


    Nel frattempo, preparare l'emulsione OLIO CLARA, sesamo e basilico



    Procedere con il condimento degli spaghetti di zucchina
      Aggiungere il formaggio di anacardi qualche goccia di OLIO CLARA e un pizzico di gomasio e preparare il piatto con l'emulsione preparata

    Procedere arrotolando alla forchetta gli spaghetti  
    Adagiarli sull'emulsione preparata